domenica 14 settembre 2014

20 settembre 2014, Vita è a Verona

vita è convegno

Il primo convegno nazionale della neonata associazione Vita è sarà il prossimo 20 settembre a Verona. Un occasione di dibattito e confronto intorno a vita, famiglia e educazione, per approfondire e capire.  L’appuntamento sarà anche l’occasione per alcune tavole rotonde a cui parteciperanno politici e  giornalisti.
Vita è: Si tratta di un nuovo soggetto che ha come fine quello di mettere insieme tante persone e realtà che si battono, in modi diversi, sia sul fronte dell’impegno caritativo che sul fronte culturale e giuridico, per la promozione e la difesa della vita e della famiglia.
Mai come oggi c’è bisogno di tornare a dire, forte, chiaro, nel modo più unitario possibile, che la vita è bella! Che la vita è un dono! Che la vita va promossa e difesa, sempre e comunque! Occorre dirlo in tutti i modi possibili. In famiglia, a scuola, nelle aule dei tribunali e dei parlamenti, nelle accademie e negli ospedali. Per riaffermare il senso della nostra esistenza terrena; per ridare valore alle parole e ai concetti che hanno fatto grande la nostra civiltà: verità, carità, persona, rispetto… Vita, allora, è famiglia; vita è comunità; vita è rispetto della persona umana; vita è riconoscimento della trascendenza; vita è una medicina che cura e non che uccide; vita è amore e rifiuto della cultura dello scarto, del nichilismo e del relativismo.
Di seguito il programma della giornata a Verona:
- ore 10:45 Vita è… partecipazione. Tavola rotonda sui temi della vita e della famiglia. Partecipano Mario Adinolfi (cofondatore Pd), Lorenzo Fontana (Lega Nord), Federico Iadicicco (FDI), Eugenia Roccella (NCD). Modera: Francesco Ognibene (Avvenire)
- ore 14:30 Vita è… paternità e maternità. Massimo Gandolfini (Presidente Vita è) – L’adozione
- ore 15 Vita è… responsabilità e amore. Renzo Puccetti (Vice Presidente Vita è) – L’Humane Vitae: un’enciclica profetica
- ore 15:30 Vita è… educazione. Gianfranco Amato (Presidente Giuristi per la Vita) – Il gender a scuola
- ore 16 Vita è… leggi che tutelano vita e famiglia – Simone Pillon (Forum Associazioni Familiari) e Carlo Amedeo Giovanardi (NCD) – I punti caldi oggi in Parlamento (eterologa, divorzio breve…)
- ore 16:30 Vita è…solidarietà. Emmanuele e Venere Di Leo (Steadfast Onlus) – Un’isola nigeriana: l’aiuto all’Africa nell’era di facebook e Boko Haram
- ore 17:45 Tavola rotonda conclusiva. Partecipano Toni Brandi (giornalista), Raffella Frullone (giornalista), Stefano Lorenzetto (giornalista), Luigi Amicone (direttore “Tempi”). Modera: Luca Volontè
Luogo:
Basilica di Santa Teresa del Bambin Gesù, Via Volturno 1, Verona (Sala Piccola via)
(uscita Verona sud, direzione Fiera, 3 semafori, al III a dx). E’ prevista presenza di alcune baby sitter

ps  il 20 verrà presentata Steadfast, che si occupa di Africa: 

La Nigeria è un paese dilaniato dagli attentati islamici contro le comunità cristiane; un paese sotto l’attacco delle ideologie antinataliste di provenienza occidentale e dell’Islam radicale. Conta 143 abitanti per km/q, contro i 16.689 del Principato di Monaco, i 6.356 di Hong Kong, i 478 di san Marino, i 337 del Giappone, i 248 del Regno Unito, i 231 della Germania…
Ebbene Emanuele Di Leo, presidente della Steadfast Foundation, che si occupa di aiuto allo sviluppo, nel suo recente viaggio in Nigeria, insieme alla moglie, si imbatte, tramite facebook, in una religiosa italiana, suor Enza, che vive, da sola, sull’isola di Igbedor, vicino al delta del Niger. Qui si adopera come può per assistere una popolazione di circa 8000 persone senza corrente, nella miseria e nell’ignoranza, che bevono l’acqua sporca del Niger, da cui è più facile contrarre malattie che vita…
Su 8000 abitanti, circa 5000 sono bambini! Perché così tanti bambini, non in assoluto, ma rispetto al numero degli adulti? Perché la poligamia, l’assenza di rispetto versa la figura femminile, porta alla nascita di tante creature di cui nessuno può prendersi cura. Suor Enza vive qui, per portare Cristo, e, con Lui, un altro modo di vedere la relazione tra uomo e donna e il dono della vita. E gli amici della Steadfast, dopo averla incontrata, hanno deciso di non abbandonarla: cercheranno di portare depuratori per l’acqua , generatori di corrente, scuola, sanità…

Fonte:libertaepersona.org

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