martedì 14 gennaio 2014

Papa Francesco: "Spaventoso" che ci siano bimbi abortiti "che non vedranno mai la luce del giorno"

Nel primo discorso agli "Stati del mondo", indirizzato annualmente agli ambasciatori accreditati presso il Vaticano, il Papa ha detto che "è spaventoso pensare che ci siano bambini, vittime di aborto, "che non potranno mai vedere la luce del giorno."Parlando domenica a circa 180 diplomatici stranieri, Papa Francesco ha iniziato dicendo che la pace è "minacciata da ogni negazione della dignità umana, in primo luogo la mancanza di accesso ad un'alimentazione adeguata" e che In mezzo alla grande fame, il cibo è spesso sprecato nella "cultura dell'usa e getta".
"Purtroppo, ciò che viene buttato via non sono solo cibo e oggetti superflui, ma spesso gli stessi esseri umani, che vengono scartati come 'inutili'", ha aggiunto il Santo Padre."Per esempio, è spaventoso persino pensare che ci siano bambini, vittime dell'aborto, che non vedranno mai la luce del giorno, bambini che sono utilizzati come soldati, maltrattati e uccisi in conflitti armati, e bambini che sono acquistati e venduti in quella forma terribile di schiavitù moderna qual è tratta di esseri umani, che è un crimine contro l'umanità".
Padre Frank Pavone, Direttore di Priests for Life, ha elogiato le osservazioni del Papa.
"Papa Francesco, nel suo recente intervento, continua ad articolare una coerente visione morale, poichè cita l'aborto e la fame nel medesimo contesto,"- ha detto Pavone a LifeSiteNews.com -
«Se è sbagliato che i bambini siano privati del cibo, è sbagliato che siano privati della vita. Combattere la povertà ma prendere una posizione pro-choice è a dir poco folle ed illogico". L'inclusione di osservazioni circa la sacralità della vita umana e la famiglia nel discorso annuale di Capodanno al corpo diplomatico della Santa Sede è
stata una tradizione degli ultimi due Papi.
Nel suo discorso al corpo diplomatico dello scorso anno, Papa Benedetto XVI ha chiamato  i governi di tutto il mondo a promuovere la pace basata sulla "protezione degli esseri umani e dei loro diritti fondamentali". " Primo tra tutti", ha detto, è "il rispetto per la vita umana in ogni fase". Nel 2008, Benedetto XVI ha utilizzato il discorso annuale per mettere in guardia i governi di tutto il mondo contro l'attacco alla famiglia fondata sul matrimonio di "un uomo e una donna."Papa Giovanni Paolo II ha pure utilizzato il discorso di inizio anno agli Stati del mondo per evidenziare gli attacchi ai bambini nel grembo materno. Nel 2002, Papa Giovanni Paolo II ha compilato una lista di otto "grandi sfide che ci attendono."
In cima alla lista c'erano "la difesa della sacralità della vita umana in tutte le circostanze, in particolare in relazione alle sfide poste dalla manipolazione genetica" e "la
promozione della famiglia, cellula di base della società."

Traduzione a cura di Anna Fusina

Fonte: vitanascente.blogspot.it

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