Questo assegno viene assegnato anche nei casi di adozione e affidamento.
E’ necessario essere cittadine italiane o comunitarie oppure cittadine extracomunitarie con il permesso di soggiorno Ce per soggiornanti di lungo periodo (ex permesso di soggiorno).
E’ necessario essere in possesso della residenza al momento della nascita del bambino.
Vediamo in dettaglio chi può richiedere l’assegno statale:
- le mamme che hanno almeno 3 mesi di contributi nel periodo compreso tra i 9 e i 18 mesi antecedenti la nascita del bambino
- le mamme che hanno lavorato almeno 3 mesi e abbiano usufruito di una prestazione dell’Inps come l’indennità di disoccupazione o malattia ad esempio. E’ necessario però che tra la data del parto e quella del termine della prestazione usufruita non sia trascorso un periodo superiore alla durata della prestazione stessa (e comunque non superiore ai 9 mesi).
L’assegno di maternità dei comuni:
Per le mamme che non usufruiscono della “maternità” intesa come trattamento economico, si può richiedere al comune per ogni figlio nato , un assegno che per il 2013 ammonta a 334,53 euro mensili per 5 mesi (quindi in totale 1672,65 euro).
Tale quota viene assegnata solo se il nucleo famigliare non supera il valore Ise prefissato. Per una famiglia di 3 persone ammonta a 34873,24 euro.
La domanda va presentata presso il proprio comune di residenza entro i 6 mesi dalla nascita del bambino.
Aiuto per famiglie numerose:
Per i nuclei con almeno 3 figli minori il valore Ise da non superare per il 2013 è di 25108,71 euro. Per i nuclei famigliari superiori a 5 tale parametro va ricalcolato.
L’importo mensile previsto per il 2013 è di 139,49 euro mensili. L’assegno non è fiscalmente imponibile ed è cumulabile.
Per tutti i dettagli consiglio di visitare il sito dell’inps dedicato al seguente link: http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=5805
Fonte importi: rubrica previdenza e assistenza di Famiglia Cristiana.
mar 26, 2013 Posted
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