Video autoprodotto in cui,
utilizzando la tecnica dei cartelli (forma espressiva degli anni 60,
risalente al videoclip "Subterranean homesick blues" di Bob Dylan)
denuncio la violazione di un diritto fondamentale, quello alla Vita.
La tragica percentuale di aborti in Europa (fonte: Osservatore Romano vatican.va/news_services/or/or_quo/comme nti/2010/053q01b1.html
), mi ha fatto riflettere sul problema. Non chiamiamo l'aborto una
"libera scelta" ma consideriamolo per quello che è: un attacco frontale
contro i diritti universali dell'uomo, inalienabili
(it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_uni versale_dei_diritti_umani).
La modalità con cui è girato lo spot, a tratti "cartoonesco", vuole destare la curiosità proprio nei bambini, gli adulti di domani, che si troveranno loro volta a battersi per i principi elementari della vita.
La loro, e di chi non ha voce per farsi ascoltare.
Soggetto e idea: Federico Bason - Musiche: Cabal
La tragica percentuale di aborti in Europa (fonte: Osservatore Romano vatican.va/news_services/or/or_quo/comme
La modalità con cui è girato lo spot, a tratti "cartoonesco", vuole destare la curiosità proprio nei bambini, gli adulti di domani, che si troveranno loro volta a battersi per i principi elementari della vita.
La loro, e di chi non ha voce per farsi ascoltare.
Soggetto e idea: Federico Bason - Musiche: Cabal
http://www.youtube.com/watch?v=yAxwST5wnNQ
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